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Cause e rimedi del gonfiore addominale

Bionutrimed - Cosa è il gonfiore addominale - Cause e rimedi

Quante volte lamentiamo di avere un fastidioso gonfiore addominale? La percentuale di persone che soffre di gonfiore addominale è circa il 50% - 60%. Molti dei pazienti che si rivolgono a un nutrizionista, infatti, spesso soffrono di distensione addominale dopo i pasti.  

Oggi lo studio Bionutrimed proverà a fare chiarezza sulla differenza tra gonfiore fisiologico e patologico, sulle cause e sui possibili rimedi.

Cos'è il gonfiore addominale? 

Il gonfiore addominale è dato dalla presenza di gas all'interno dell'intestino, ma questa condizione fisiologica è del tutto normale. Se una parte dei gas, infatti, viene naturalmente ingerita durante la masticazione, un'altra, invece, viene prodotta dopo i pasti in seguito alla scomposizione di alcuni alimenti

Questi gas in un secondo momento vengono in parte espulsi attraverso il meteorismo o l'eruttazione, e in parte assorbiti dall'intestino. Alcuni cibi, in particolare, possono fermentare più di altri durante i processi digestivi. La fermentazione è quel processo attraverso cui alcuni alimenti non vengono assorbiti bene e vengono fermentati dalla flora intestinale. 

Questo processo libera gas e richiama acqua all'interno dell'intestino ma, in una buona percentuale di casi, è momentaneo e normale.

Avere gonfiore dopo i pasti, quindi, non solo è una condizione normale ma è anche indice di un buon funzionamento dell'intestino. 

Quando il gonfiore addominale fisiologico diventa fastidioso: possibili cause 

​Nonostante il processo della fermentazione sia normale e fisiologico, alcuni alimenti come i latticini, i legumi, le brassicaceae (cavolfiori, broccoli, cime di rapa) ecc., possono fermentare più di altri, e quindi proprio per questo motivo è consigliato non esagerare con le quantità. A volte però il gonfiore diventa eccessivo in seguito a delle cattive abitudini che è possibile correggere. Vediamole insieme.

Masticare velocemente

La prima digestione avviene proprio durante la masticazione del cibo. Masticare bene e lentamente porta il cibo a essere digerito più velocemente diminuendo i tempi di fermentazione che causano un'eccessiva formazione di gas. Inoltre la masticazione lenta ci fa ingerire meno aria.

Anche parlare e mangiare insieme ci porta a ingerire più aria del previsto. Ricordate la buona abitudine di Montalbano? Durante i pasti mangiava con calma e senza parlare troppo. Nonostante l'esempio estremo, lui lo faceva per gustare in pieno il piatto che aveva davanti, ma il cibo è anche convivialità, quindi mangiate, parlate, e godete di quello che avete davanti.

Introdurre un eccesso di carboidrati semplici o zuccheri

Ingerire una quantità eccessiva di carboidrati semplici può causare un aumento di gas in seguito alla loro fermentazione da parte della flora batterica. Anche la fermentazione degli amminoacidi crea gas, ma in numero ridotto rispetto ai carboidrati semplici. Questo non vuol dire eliminarli drasticamente, ma inserirli sempre in modo equilibrato all'interno di una alimentazione sana.

Consumare spesso bevande gassate

Le bevande gassate causano distensione addominale per via della presenza di anidride carbonica e di zuccheri. Anche le bevande con la dicitura "zero zuccheri" causano problemi di gonfiore addominale in seguito all'aggiunta dei polialcoli (mannitolo, sorbitolo, xilitolo ecc.), un'alternativa agli zuccheri ma con calorie ridotte. I polialcoli, però, dal momento che sono sempre glucidi vengono comunque fermentati dalla flora batterica.

Introdurre troppe fibre

Se è vero che frutta e verdura sono essenziali e fanno bene alla salute, non è vero che è possibile mangiarne senza limitazione. La frutta, infatti, non solo è ricca di carboidrati semplici, ma insieme alla verdura apporta un buon numero di fibre. Per la loro struttura le fibre non vengono digerite e assorbite, quindi un loro eccesso può causare gonfiore addominale.

Non esagerare con i grassi

Cibi grassi come panna, maionese, burro, dolci o frittura, richiedono più tempo per essere digeriti e portano a uno svuotamento gastrico più lento. Inoltre un'alimentazione contenente un'elevata quantità di cibi grassi non promuove un buon microbiota intestinale e, di conseguenza, potrebbe creare uno stato infiammatorio che si riverserà sui processi digestivi.

Stress

Cervello e intestino sono strettamente correlati, tanto che è possibile ormai definire l'intestino come il nostro "secondo cervello". Stress, ansia e malesseri psicologici spesso si riversano anche sul nostro stomaco. Proprio per questo motivo a volte il gonfiore addominale è una conseguenza di un periodo di stress eccessivo. Prendersi del tempo per sé, staccare la spina dalle routine frenetiche e fare sport possono essere buone soluzioni per rilassare non solo la mente ma anche il corpo.

Quando il gonfiore addominale non è fisiologico ma patologico? 

Abbiamo visto come il gonfiore addominale sia un sintomo normale quando non crea eccessivi disturbi e malesseri e che, nel caso di cattive abitudini alimentari, può essere ridotto.Altre volte, però, le cause di distensione addominale non sono da ricercare esclusivamente in abitudini errate. 

Quando il gonfiore addominale è costante e si accompagna a dolore, eccessivo fastidio e alterazioni delle funzionalità intestinali (stipsi o diarrea), allora si parla di gonfiore addominale patologico e non più fisiologico. In questo caso le cause possono essere diverse: sindrome dell'intestino irritabile (IBS), sovracrescita batterica intestinale (SIBO), intolleranze alimentari, celiachia, cause psicogene più gravi e così via. 

In questi casi tramite analisi mediche è importante cercare di risalire alla possibile causa e, in un secondo momento, migliorare la condizione fisica attraverso una sana e corretta alimentazione

Impara a mangiare sano per stare in salute, prenota una visita presso lo studio Bionutrimed - Nutrizionisti a Catania.​

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