Analisi Bioimpedenziometrica o BIA
Nell'ambito dell'eleborazione di un piano alimentare che sia quanto più efficace possibile, è fondamentale che il vostro Nutrizionista faccia un'anamnesi completa della vostra persona e sicuramente tra i dati di maggiore interesse rientrano i valori relativi alla vostra composizione corporea e cioè massa grassa, massa magra e acqua totale.
Lo strumento maggiormente utilizzato per poter rilevare in modo preciso e scientifico queste misure è il Bioimpedenziometro.
Attraverso una BIA si riesce anche a calcolare il proprio indice di massa corporea o IMC (anche BMI dall'inglese body mass index) ed il proprio metabolismo basale.
In cosa consiste l'esame Bioimpendenziometrico
La bioimpedenziometria è un esame non invasivo, totalmente sicuro (effettuabile anche su donne in gravidanza e bambini) e con un altissimo grado di affidabilità e precisione.
Il Bioimpedenziometro è un dispositivo medico che rilascia una impercettibile corrente elettrica che attraversa tutto il corpo in pochissimi millesimi di secondo, l'analisi del tempo che intercorre tra l'invio e la ricezione del segnale elettrico forniscono una misurazione della percentuale di grasso corporeo e la quantità di acqua intracellulare ed extracellulare.
Per effettuare l'esame è necessario che il paziente sia sdraiato su un lettino, vengono applicati quattro elettrodi, due sul dorso della mano e due sul dorso del piede dello stesso lato del corpo.
Eseguire la BIA per conoscere la propria composizione corporea
Prima di iniziare un nuovo piano alimentare, l'analisi della composizione corporea risulta fondamentale per poter avere un'istantanea del proprio stato fisico, l'eventuale grado di sovrappeso o addirittura obesità, lo stato di idratazione ed il proprio metabolismo basale.
L'esame bioimpedenziometrico è molto importante in tutti i soggetti, siano essi malati o sani, sportivi oppure no. I fluidi all'interno del corpo di una persona sana hanno delle proporzioni di riferimento che sono del 60% intracellulare e 40% extracellulare, questa proporzione ideale varia di fronte a soggetti che hanno delle patologie o che sono malnutriti.
La sola rilevazione del peso in bilancia non fornisce alcuna indicazione riguardo la quantità di massa grassa e magra che ha il nostro corpo, non indica neppure lo stato di idratazione; per questo diventa importantissimo affiancare alla elaborazione di un piano alimentare anche l'esame bioimpedenziometrico sia nei soggetti sani che con patologie.
Bioimpedenzionmetria in soggetti con patologie
Analizzare attentamente i cambiamenti dei rapporti dei fluidi del nostro corpo aiuta a comprendere l'origine di una eventuale nostra patologia e suggerisce quale migliore "strategia" alimentare adottare per poterli superare.
In genere in soggetti con patologie risulta molto importante monitorare lo stato di idratazione della massa magra del proprio corpo. Nei soggetti in età avanzata può aiutare a combattere o prevenire il declino muscolare.
Un'analisi attenta di questi parametri fisici può essere determinante nella prevenzione di patologie croniche legate ad esempio ai reni (nefropatia) o individuare il rischio di incorrere in diabete mellito di tipo 2, in patologie respiratorie o cardiovascolari ed ipertensione.
Bioimpedenzionmetria per gli sportivi
Negli atleti o sportivi in genere è importante eseguire un esame bioimpedenziometrico perché si possono in questo modo programmare correttamente i carichi di allenamento ed i corretti tempi di recupero. Per uno sportivo è infatti fondamentale tenere sotto controllo la quantità di massa magra del proprio corpo al fine di evitare una sua diminuzione dovuta per esempio a sedute di allenamento troppo lunghe o troppo intense.
Attravero l'esame BIA si può anche tenere sotto controllo lo stato di idratazione che in ambito sportivo è un altro parametro fondamentale per quegli sport in cui la resistenza rappresenta un fattore determinante.
Uno stato di idratazione ottimale consente non solo di evitare cali nella performace sportiva, ma soprattutto espone ad un rischio minore di traumi muscolari e ad una maggiore velocità di recupero dopo lo sforzo fisico.
L'importanza dello strumento quando si esegue una BIA
Per effettuare un esame bioimpedenziometrico che dia dei risultati attendibili è necessario che lo strumento con cui si esegue l'esame sia davvero valido.
Lo studio Bionutrimed ha scelto di dotarsi di un bioimpedenziometro prodotto da uno dei leader a livello mondiale nella produzione di questi dispositivi medici, la Akern.
L'esame bioimpedenziometrico viene eseguito nel nostro studio attraverso il modello BIA101 BIVA che risulta essere uno tra i più affidabili presenti in commercio. A testimonianza di questo è possibile citare più di 1500 studi di valutazione e pubblicazioni ed il suo utilizzo su larga scala non solo nel mondo della nutrizione, ma anche in ambito ospedaliero per la cura di pazienti in dialisi o diabetici.
La Bioimpendenziometria a Catania
Lo studio di nutrizione umana Bionutrimed offre a Catania la possibilità di effettuare l'esame bioimpedenziometrico, affiancando piani alimentari creati su misura e sulla base delle abitudini alimentari e stili di vita dei propri pazienti.
Studio Bionutrimed, Bioimpedenziometria a Catania
